Chi siamo

L’amministrazione Provinciale concede alla nuova Società Perego il primo servizio di trasporto persone regolare con la linea Tirano – Bormio – Bagni. Dopo la Guerra il parco mezzi si arricchisce di nuovi veicoli recuperati dal residuato bellico e trasformati in vetture. Entrano in servizio così le linee Bagni di Bormio – Stelvio, Bormio – Santa Caterina Valfurva e Tirano – Edolo – Ponte di Legno. Carlo Perego mette a disposizione alcuni robusti automezzi, impiegati nei “trasporti speciali” di voluminosi e pesanti pezzi per turbine e tralicci, insieme a materiale edile, per la costruzione delle prime centrali idroelettriche in Alta Valtellina.

Sono anni fortunati per l’impresa Perego che lascia i primi uffici all’angolo di Via Manzoni per trasferirsi nel nuovo palazzo in stile liberty di Piazza Marinoni che diventa la sede principale dell’azienda. In seguito vengono costruiti i nuovi uffici partenze di Bormio e Bolladore, quest’ultimo di importanza rilevante vista la nuova concessione ottenuta per il Villaggio Sanatoriale di Sondalo. Carlo Perego si spegne a Lecco il 18 ottobre 1939 a soli 57 anni, lasciando nel dolore la sua numerosa famiglia.

L’entrata dell’Italia nel conflitto mondiale il 10 giugno 1940 fece subito sentire i suoi effetti negativi nell’azienda: furono requisiti dall’autorità militare una dozzina di automezzi, parte del personale fu richiamata alle armi e il reperimento di carburante, gomme e ricambi divenne sempre più problematico. Nonostante tutte le restrizioni, la ditta Perego fu in grado di mantenere almeno tutte le linee postali. Nei difficili anni della guerra furono notevoli i danni per l’Impresa Perego: dall’occupazione tedesca dell’albergo al Passo dello Stelvio con relativa devastazione degli arredi e della struttura, al bombardamento aereo sullo stabile in Piazza Marinoni a Tirano, alla requisizione degli automezzi da parte delle forze armate tedesche, al mitragliamento di un autocarro in Val di Non.

Le linee nazionali e internazionali di gran turismo diventano realtà. Alcune delle più importanti sono dal 1947 l’autolinea giornaliera St. Moritz – Tirano - P.so Tonale - Trento. Dal 1950 entrano in funzione la linea estiva Milano – Merano - Bolzano via P.so Stelvio e la Tirano – Edolo - Brescia; dal 1953 la Sondrio - P.so Stelvio - Innsbuck e, nello stesso anno, la St. Moritz – Tirano – Trento – Padova – Venezia. Nel 1962 è la volta dell’inaugurazione dell’autolinea Valtellina - Riviera Adriatica seguita dalla Bormio - Sanremo, veri servizi d’avanguardia verso il mare e le località di villeggiatura. Perego accompagna più volte, nel corso degli anni Sessanta, i ciclisti del Giro d’Italia, spingendosifino in Sicilia. Per la sua avveduta attività manageriale Giancarlo Perego viene insignito del prestigioso titolo di Cavaliere Ufficiale del Lavoro.

Cresciuto alla scuola del padre Giancarlo, anche nel giovane Carlo, ultimo dei tre figli, non poteva che accendersi la passione per il mondo dei trasporti. A ventuno anni consegue la patente D e, con grande soddisfazione, nei primi anni ’80 si inserisce nell’impresa automobilistica, prima alla guida degli autobus e successivamente subentrando in modo graduale al padre. Le nuove esigenze del turismo “fuori Valle” impongono nuove scelte: aumentano infatti le richieste di noleggio per viaggi di vacanza in Italia e all’estero. Il secondo cambio generazionale avviene senza difficoltà sulla scia della tradizione familiare mentre già si affacciano nel lavoro i giovani della quarta generazione Vittorio e Nicolò.